Itinerario del ferro

Nel XVI secolo la Montagna pistoiese era il primo polo siderurgico del Granducato di Toscana. La zona era infatti ricca di energia ferronaturale, l´acqua ed i fitti boschi, che garantivano la forza motrice ed il combustibile per gli opifici di lavorazione del ferro. La Ferriera Sabatini di Pracchia espone ancor oggi i macchinari e gli utensili d´epoca; fatta costruire nel 1543 da Cosimo I De´ Medici, nel 1992 è stata recuperata e aperta al pubblico, e rappresenta il luogo del lavoro dell´itinerario rosso dell´Ecomuseo: a scopo didattico vi si svolgono dimostrazioni pratiche di forgiatura e battitura del ferro. Oltre alla ferriera, fanno parte dell´Itinerario rosso il Polo ed il Giardino didattico del Ferro, entrambi allestiti a Pontepetri dal Comune di San Marcello Pistoiese, dove sono stati ricostruiti un maglio, una ruota verticale ed una ruota da molino, tutti funzionanti ad acqua. Sempre nel giardino è attiva una turbina idraulica che sfruttando l´acqua del torrente Maresca consente di fornire l´energia elettrica sufficiente ad illuminare tutto il percorso didattico. Il Ponte Sospeso di Mammiano fu realizzato nel 1922 dall´Ingegnere Vincenzo Douglas Scotti della Società metallurgica Italiana di Campo Tizzoro per consentire agli operai di Popiglio di abbreviare il lungo percorso per arrivare alle ferriere dell´opposta Vallata. Presenta cavi d´acciaio ancorati con massicce catene a basi di calcestruzzo e tavole ferrate con reti metalliche. Alto circa 35 metri nel suo punto maggiore e lungo 212,4 metri, costituisce uno dei ponti sospesi pedonali più lunghi del mondo ed è ora una attrazione turistica di grande richiamo. [testi del Servizio Turismo della provincia di Pistoia]